Non ci sono dubbi: il PlayStation Store è una bestia complicata. Sfortunatamente, poiché Sony aggiunge nuovi livelli al suo centro commerciale digitale, diventa ancora più complesso. Caso in questione: gli abbonati a PlayStation Now iniziano a segnalare problemi di licenza, il che significa che perderanno l'accesso ai titoli, anche se li hanno acquistati.
Il problema è così complicato che è difficile riassumerlo, ma ci proveremo. Infatti, quando ti abboni al servizio di streaming del colosso giapponese, hai la possibilità di scaricare i titoli PlayStation 4 sulla tua console. Questo ti dà una licenza per giocare al software, ma scade con il tuo abbonamento o quando finisce la disponibilità della versione.
Se dovessi, per esempio, abbonarti a PS Now e scaricare God of War, potrai giocarci fino al 2 gennaio, quando l'esclusiva acclamata dalla critica lascerà il servizio. Nel frattempo, puoi decidere di acquistare il gioco direttamente dal PlayStation Store, dandoti la proprietà permanente della versione. Ma se il tuo abbonamento dovesse scadere, non avresti più accesso ad esso.
Sebbene questo sia l'esempio più eclatante, il problema delle licenze pone ogni tipo di problema. Ad esempio, un gioco come Steep - che era un gioco PlayStation Plus gratuito a gennaio e prima scaricabile su PS Now - non poteva essere utilizzato dai membri di PS Plus che lo avevano acquistato in precedenza tramite PS Now, anche se i due abbonamenti possono hanno date di scadenza diverse.
È un problema molto complicato che Sony dovrà risolvere, soprattutto perché altri servizi come EA Access minacciano di complicare ulteriormente il problema. Non siamo ingegneri, ma presumiamo che il produttore potrebbe dover aggiungere diverse licenze a singoli titoli, ciascuno in circostanze diverse. Ad ogni modo, i consumatori che perdono gli articoli acquistati non sono belli.
